La carne d’anatra è una carne pregiata e molto energetica, ha un buon contenuto di ferro quindi può essere consigliata ai soggetti anemici. L’anatra in commercio è principalmente carne da allevamento e non selvatica, quindi il sapore è meno ‘robusto’ e può accontentare diversi palati. Si abbina molto bene a frutta, agrumi (pensate alla classica anatra all’arancia) o castagne.
Per le preparazioni più veloci si sceglie il petto, per le cotture più lunghe invece si può preparare l’anatra intera o le cosce. Io preparo spesso il petto in padella: con una cottura di circa 20 minuti avrete un piatto gustoso che potete servire con delle verdure oppure del puré o ancora delle semplici patate al forno!
Questa ricetta è molto semplice e accosta 3 verdure cotte o condite con spezie differenti.

Per due porzioni:
- 500 gr di petto d’Anatra
- 4 asparagi
- 1 carota
- 2 patate
- 1 bicchierino di brandy
- Olio evo, sale e pepe
- Salsa di soia
- 1 cucchiaino di semi di sesamo
- 1/2 cucchiaino di miele di acacia o millefiori
- Aceto balsamico o glassa di aceto balsamico
- Paprika in polvere dolce o affumicata
- Rosmarino
1. Scaldate il forno a 180 gradi, pelate le patate e tagliatele a cubetti. In una ciotola conditele con olio evo, sale, pepe, rosmarino e paprika (io utilizzo sia quella dolce sia quella affumicata). Mescolate bene per condirle in modo uniforme e infornatele usando una teglia rivestita con carta forno, dovranno cuocere per 45 minuti circa.
2. Tagliate la parte finale più chiara e dura del gambo degli asparagi. Tagliate le punte a metà in senso verticale e tagliate i gambi in strisce sottili usando un pelapatate. Mettete in tutto in una ciotola con poca acqua fredda e tenete da parte.
3. Pelate la carota e tagliatela a fettine in senso obliquo e tenetele da parte, le cuoceremo dopo.
4. Prendete il petto d’Anatra, rimuovete eventuali residue di piume della parte della pelle usando una pinzetta e con un coltello incidete la pelle facendovi dei tagli prima in senso orizzontale e poi verticale (per ottenere una sorta di taglio a ‘griglia’) facendo attenzione a non incidere la carne sottostante.
5. Scaldate una padella antiaderente e cuocetevi il petto per 8 minuti dalla parte della pelle, a fiamma media, senza usare alcun condimento (la pelle è abbastanza grassa di suo quindi non è necessario aggiungere altro).
6. Nel frattempo cuocete le fettine di carota in un padellino con un cucchiaio di olio per circa 5 minuti.
7. Trascorso il tempo indicato, girate il petto dall’altro lato, sfumate con il brandy (fate attenzione alla fiamma!) e continuate la cottura per altri 8 minuti a fiamma media. Se non vi piace che la carne rimanga cruda all’interno (anche se nel caso dell’anatra è una cottura adeguata) potete cuocere per 10 minuti anziché 8.
8. Passato il tempo indicato per le carote aggiungete un pochino di miele, mescolatele sempre continuando la cottura e poi aggiungete un cucchiaio di salsa di soia e una manciata di semi di sesamo. Finite la cottura per un paio di minuti, spegnete e tenetele in caldo.
9. Scolate gli asparagi, asciugateli e conditeli con olio sale e pepe. Se vi piace anche con una spruzzatina di limone! teneteli da parte.
10. Nel frattempo saranno pronte anche le patate, spegnete il forno emetterci i piatti così da tenerli in caldo.
11. Spegnete il petto e tagliatelo a fettine. Se per vostro gusto la carne non è sufficientemente cotta, potete ripassarla in padella per un minuto dopo averla tagliata a fette (io non l’ho fatto e ho cotto il petto 8+8 minuti)
12. Impiattate con le patate, le carote, gli asparagi, un pizzico di sale sulla carne e condite con un filo di aceto balsamico.