“Mi fa dimenticare tutto il resto. Mangerei qualunque cosa, se accompagnata dalla ricotta. Più viene esaltata dal resto del dolce e più mi piace. […]Altra mia passione è l’iris. Ne esistono due varianti: fritta o al forno. Il purista la vuole fritta, io invece la preferisco al forno. In pratica è la brioche che si usa per il gelato, riempita di ricotta e pezzi di cioccolato e poi- appunto- fritta o al forno.”
Questo è un passaggio del libro di Pif “…che Dio perdona a tutti” dove ho scoperto l’esistenza delle Iris. Da qui un solo obiettivo per me che adoro la ricotta e che da piccola la mangiavo a merenda con lo zucchero: provarle a Palermo!
Obiettivo raggiunto qualche mese fa e quando ne sento la mancanza le preparo in casa cotte al forno, sono più delicate!

Per 14 Iris:
- 500 gradi di farina 0 Manitoba + altra per il piano di lavoro
- 20 gr di lievito di birra fresco
- 250 ml di latte (io uso quello parzialmente scremato)
- 1 uovo
- 50 gr di zucchero semolato
- 50 gr di burro
- 1 pizzico di sale
Per il ripieno:
- 100 gr di gocce di cioccolato fondente
- 350 gr di ricotta fresca
- 160 gr di zucchero semolato
Per la copertura:
- Zucchero a velo per decorare
- 1 uovo
1. Fate sciogliere il lievito mescolandolo in mezzo bicchiere di latte (preso dal totale di 250 ml che dovrete usare)
2. In una ciotola ampia (o direttamente in planetaria usando il gancio) versate la farina, lo zucchero, un pizzico di sale e mescolate. Unite poi il latte con il lievito continuando a mescolare. Unite a filo il restante latte continuando a impastare per qualche minuto fino a ottenere un composto liscio e omogeneo.
3. Sbattete l’uovo e aggiungetelo all’impasto, lavorandolo energicamente per altri 5 minuti. Se necessario aggiungete un paio di cucchiai di farina.
4. Infarinate leggermente una ciotola ampia, metteteci la vostra palla di impasto e lasciatelo lievitare: io l’ho messo in forno con programma lievitazione a 35 gradi per un’ora e 45 minuti. Il volume dovrà essere più che raddoppiato.
5. Mentre l’impasto lievita preparate la farcitura: lavorate la ricotta (se è fresca presa al banco va fatta prima scolare, quella confezionata invece è già asciutta a sufficienza) con lo zucchero, mescolando con un cucchiaio fino a ottenere una crema. Unite le gocce di cioccolato continuando a mescolare. Coprite e mettete in frigorifero.
6. Infarinate il piano di lavoro e rovesciatevi l’impasto lievitato, stendetelo con un matterello per ottenere uno spessore di poco meno di 1 cm e con un coppapasta dal diametro di 6 cm ricavate 28 dischi. Non li otterrete tutti subito: io ne ho ricavati prima una decina e poi ho risteso i ritagli di impasto lavorandoli velocemente fino a ottenere tutti i dischetti.
7. Allegate con le mani ogni dischetto e aiutandovi con un cucchiaino disponete al centro di metà dei dischetti il ripieno.
8. Ricoprire i dischetti con il ripieno o utilizzando i dischetti vuoti rimasti, dopo averli leggermente allargati lavorandoli a mano.
9. Picchiettate bene i bordi in modo che aderiscano e si chiudano bene, modellate leggermente con le mani le Iris per avere delle palline di impasto regolari e disponetele ben distanziate su delle teglie coperte con carta forno (ve ne serviranno un paio).
10. Lasciate lievitare nuovamente a temperatura ambiente per 1 ora.
11. Una volta lievitate controllate che siano rimaste ben chiuse (in caso contrario sistematele pizzicando l’impasto). Sbattete l’uovo rimasto e spennellate leggermente la superficie di ogni iris.
11. Scaldate il forno a 180 gradi e quando sarà in temperatura infornate le Iris per 10 minuti.
12. Una volta sfornate, spolverizzatele con abbondante zucchero a velo.