Siamo ormai a Pasqua e ho ancora una confezione di datteri in dispensa da Natale..ed ecco l’idea: preparare un piatto ispirato ai sapori della cucina nord africana che abbina molto spesso frutta, spezie e carne!

Per due porzioni :
- 500/600 gr di carne di agnello (spalla oppure se non la trovate vanno bene le costolette ma considerate un peso lordo di 150/200 gr in più dato dalle ossa che vanno rimosse)
- 5 datteri
- 1 porro
- 2 cucchiai di mandorle a lamelle
- 500 ml di brodo vegetale
- 1 bustina di zafferano
- 1/2 cucchiaino di zenzero in polvere
- 1/2 cucchiaino di cannella in polvere
- 1/2 cucchiaino di paprika
- Olio evo, sale e pepe
- 1 spicchio di aglio
- Finocchietto fresco o menta fresca
- Preparate il brodo vegetale e tenetelo in caldo, io per comodità uso il dado (solo biologico e senza glutammato!).
- Tagliate l’agnello in bocconi dello spessore di circa 1,5-2 cm.
- Tagliate il porro a rondelle sottilissime.
- Tagliate i datteri a metà e rimuovete il nocciolo.
- Scaldate in una pentola dal fondo spesso 4 cucchiai di olio evo con uno spicchio d’aglio privato dell’anima.
- Aggiungete l’agnello e rosolatelo per circa 5 minuti su entrambi i lati a fiamma media.
- Rimuovete poi l’aglio e aggiungete i porri e datteri facendoli rosolare per un paio di minuti insieme alla carne.
- Aggiungete ora la cannella, lo zenzero, lo zafferano, il pepe e coprite con qualche mestolo di brodo, lasciate cuocere a fiamma bassa coperto per 1 ora.
- A 15 minuti dalla fine regolate di sale e se durante la cottura il fondo si asciuga troppo aggiungete altro brodo, la consistenza finale dovrà essere un sughetto cremoso ma non troppo liquido.
- Lavate e asciugate i finocchietto, tostate le mandorle a lamelle per qualche minuto in un pentolino a fiamma vivace per farle colorire.
- Servite decorando con le mandorle e il finocchietto (e qualche fetta di pane per fare la scarpetta!)