La Cream Tart è una ricetta che spopola negli ultimi 2/3 anni e anche io ho voluto provarla! L’effetto WOW è assicurato grazie alle decorazioni: potete sbizzarrirvi con frutta, fiori, cioccolato, zuccherini, macarons e tutto ciò di commestibile che ci possa stare bene 🙂
Io vi ho proposto la versione ‘classica’ ma potete preparare anche la versione con pasta al cacao, decorarla come preferite e darle la forma che volete. Non utilizzate però creme più morbide per la farcitura, non sosterrebbero la parte superiore.
Con queste dosi di impasto potete creare due strati per una forma che rientri nelle dimensioni di un foglio A4. Di conseguenza se voleste creare due numeri, ad esempio per una torta di compleanno, raddoppiate tutte le dosi della ricetta. Vi consiglio di prepararla la sera prima in cui la consumerete così la pasta di ammorbidirà il giusto per tagliarla più facilmente.

>> Per questa ricetta è fondamentale avere un sac à poche!
Per una torta da 6 porzioni:
- 210 gr di farina 00
- 25 gr di farina di mandorle (se non la trovate, frullate finemente delle mandorle pelate o della granella)
- 1 uovo medio/piccolo
- 110 gr di burro
- 70 gr di zucchero a velo vanigliato
- 1 pizzico di sale
- 250 gr di mascarpone freddo
- 125 gr di panna fresca da montare fredda
- 100 gr di latte condensato freddo (lo trovate al supermercato solitamente nella zona del lievito/guarnizioni e aromi per dolci, viene venduto in barattolini di latta)
- Lamponi e ribes freschi (sarà sufficiente meno di mezza confezione per ciascuno)
- Cioccolato fondente, Granella di mandorle! Fiori di zucchero o altre decorazioni a vostra scelta
- Cominciamo preparando la pasta sablée (una pasta frolla un po’ più friabile): tagliate il burro freddo a tocchetti piccoli impastatelo con la farina 00, aggiungete poi la farina di mandorle, un pizzico di sale e lo zucchero. Avrete un impasto sabbioso, non legato. Se usate la planetaria fatelo con la foglia.
- Unite infine l’uovo e amalgamatelo: in pochi secondi darà consistenza all’impasto, dovrete ottenere un composto omogeneo e morbido. Se vi sembra troppo appiccicoso, aggiungete un pochino di farina ma un cucchiaino alla volta, per evitare di stravolgere le dosi necessarie.
- Se state utilizzando la planetaria terminate di lavorare l’impasto a mano sul tagliere, giusto un paio di minuti, non si deve scaldare troppo.
- Formate un panetto, avvolgetelo nella pellicola e lasciatelo riposare in frigo per 2 ore, così da indurirsi.
- Nel frattempo preparate il vostro ‘stampo’ per ritagliare poi la pasta con la forma desiderata: prendete un foglio di carta A4 e ritagliate un cuore (cavo al centro) dal bordo spesso circa 5 cm. La forma che ho creato era di circa 21×21 cm.
- Ora preparate la sablée: togliete l’impasto dal frigorifero e lasciarlo scaldare a temperatura ambiente per qualche minuto, così da facilitare la stesura. Dividete l’impasto di due parti uguali stendetene uno alla volta con il matterello su un piano di lavoro leggermente infarinato, portate la pasta a uno spessore di circa 5 mm. Posizionate sopra la pasta la sagoma che avete creato e ritagliate il cuore. Posizionatelo delicatamente sulla teglia del forno coperta da carta forno, in modo che ci stia poi anche il secondo cuore.
- Ora ripetete l’operazione per ottenere il secondo cuore.
- Con la pasta avanzata potete fare degli ottimi biscotti, ma vi consiglio di tenerla da parte fino alla fine della ricetta, così come la sagoma, qualora malauguratamente andasse storto qualcosa 😉
- Cuocete i due cuori in forno preriscaldato non ventilato a 180 gradi per 14 minuti. Se il forno é ventilato e non avete l’opzione statico o per la cottura di pasticceria, abbassate i tempi a 12 minuti. I cuori dovranno essere leggermente dorati.
- Quando pronta, fate raffreddare i cuori prima di spostarli e fate attenzione a non romperli! Se comporrete la torta il giorno dopo, potete lasciarli direttamente sulla teglia, tenendoli chiusi nel forno spento (una volta raffreddato chiaramente).
- Ora passiamo alla crema: per ottenere una crema solida e ben fatta è fondamentale che tutti gli ingredienti siano freddi, quindi non toglieteli dal frigo se non nel momento in cui li utilizzerete. Allo stesso modo uno dei segreti per ottenere una panna montata perfetta è utilizzare fruste e ciotola freddi quindi mettete in frigo anche questi una mezz’ora prima di fare la crema.
- Mettere insieme in una ciotola o nella planetaria il mascarpone e la panna, montateli fino a quando otterrete una consistenza corposa (ci vorrà poco). Aggiungete poi poco alla volta il latte condensato fino a quando sarà completamente incorporato.
- Mettere la crema in frigo.
- Lavate i frutti rossi da utilizzare per la decorazione e asciugateli.
- Preparate il piano di lavoro per comporre la torta: dovrete utilizzare già il piatto di portata, un piatto che poi ci stia in frigo 😉
- Posizionate il disco inferiore della torta suo piatto, riempite il sac a poche con metà della crema e rimettete l’altra metà della crema in frigo.
- Partendo dal perimetro esterno formate dei ciuffetti di crema, delle dimensioni di una nocciola pressapoco. Considerate che dovrete formare due file parallele.
- Posizionate qualche ribes tra i vari ciuffetti e poi coprite appoggiando delicatamente il secondo cuore.
- Prendete l’altra metà della crema rimessa in frigo e ripetete l’operazione.
- Decorate come preferite e poi rimettete in frigo la torta fino al momento di servirla.
- State attenti al taglio: siate molto delicati o rischiate di schiacciare gli strati. Un coltello ben affilato sarà molto utile!
Ps: conservate la torta in frigo per 2 giorni al massimo! Se volete fare una versione al cacao sostituite 20 gr di farina 00 con 20 gr di cacao.
