I canederli sono un primo piatto tipico trentino, perfetto per riciclare il pane secco avanzato! Possono essere serviti con il brodo di cottura oppure conditi con burro e salvia, e perché no, anche con del tartufo ; )
Per tre porzioni (12 canederli)
- 200 gr di pane raffermo
- 300 gr di salsiccia fresca
- 50 gr di speck a dadini
- 2 manciate di grana grattuggiato
- 2 uova
- 150 ml di latte
- noce moscata
- Sale e pepe
- 2lt di brodo di carne
- 10 foglie di salvia
- 20 gr di burro
- Tagliare il pane raffermo a dadini, metterlo in una scodella ampia, versarvi sopra il latte (tiepido), sale e pepare, amalgamare per bene con una forchetta in modo che sia ugualmente bagnato. Lasciare riposare per un’ora.
- Una volta pronto aggiungere la salsiccia fresca, spezzettata e senza la pelle, lo speck a dadini, le due uova ( dopo averle sbattute con una forchetta)., il formaggio e la noce moscata.
- Amalgamare per bene il tutto fino ad avere un composto omogeneo, bagnarsi le mani e creare i canederli: degli gnocchi della dimensione di una pallina da golf all’incirca.
- Portare ad ebollizione 2 lt di brodo di carne (se usate il dado, 1 ogni 500ml), immergere delicatamente i canederli e lasciarli cuocere per 20 minuti.
- poco prima di fine cottura sciogliere il burro con la salvia in modo che ‘frigga’ all’interno e diventi croccante
- Nel frattempo scaldare il forno a 210 gradi.
- Cotti i canederli, scolarli, metterli in una pirofila, condirli con il burro e la salvia e passarli in forno per 5′ in modo da gratinarli leggermente.
- Servite, se lo desiderate, anche con un mestolo di brodo di carne.