Questa semplicissima ricetta è un’ottima alternativa alla solita salsa mediterranea che accompagna spesso pesci bianchi come orate e branzini.
2 orate
30gr di mandorle a lamelle
1/2 bicchiere di vino bianco
olio evo
rosmarino
Sale & Pepe
- Pulire e Sfilettare le orate: eviscerare il pesce tagliando con una forbice dal ventre dritto fino alla testa, rimuovere quindi le interiora; lavare bene il pesce sotto l’acqua per eliminare il sangue; tagliare le pinne; squamare il pesce raschiando con un coltello dalla coda verso la testa, tenendolo sotto l’acqua corrente (faciliterà l’operazione); rimuovere la testa; incidere la coda e la parte dorsale del pesce lungo la ‘colonna vertebrale’, procedere muovendo la lama orizzontalmente rispetto al piano di lavoro, per ottenere il primo filetto. Separare così le due metà del pesce, eliminando la lisca e le eventuale lische rimaste nelle carne usando delle pinzette. Se preferite non cimentarvi in questa operazione potete chiedere al vostro pescivendolo di sfilettare le orate per voi.
- Imburrare una teglia da forno.
- Adagiarvi le orate, ungerle con dell’olio, salarle, peparle, cospargere con un pizzico di rosmarino.
- Coprite i filetti con le lamelle di mandorle, esercitando una leggera pressione affinché vi aderiscano bene.
- Infornare a 180 gradi per 20′.
- A qualche minuto dall’inizio della cottura estrarre la teglia e versare mezzo bicchiere di vino bianco.
- Il piatto può essere accompagnato da una semplice insalata verde o insaporito con della salsa di soia.